Il progetto Erasmus+ Digital Cultural Designer (DCD) mira ad estendere e migliorare le abilità e le competenze digitali dei giovani, in particolare nel campo della cultura, promuovendo l’educazione culturale attraverso strumenti e metodi online innovativi. 

Nell’ambito del progetto DCD, sarà sviluppato un curriculum per rispondere alle esigenze del settore culturale come musei, archivi e biblioteche. Il Curriculum del progetto Digital Cultural Youth ha l’obiettivo di incoraggiare i giovani ad aumentare le proprie conoscenze e abilità nell’uso degli strumenti digitali per trovare modi innovativi di coinvolgimento da parte dei giovani nei servizi ed esperienze culturali. 

ll curriculum si propone di creare gruppi multidisciplinari che saranno responsabili della gestione e del coordinamento delle attività formative e educative basate sull’arte. Si concentrerà su sei aree culturali diverse ma interconnesse, vale a dire: musica, arti visive, cinema, teatro, danza e Time-based Arts e/o Mixed Media Arts. Tutti gli argomenti includono inoltre approfondimenti sul patrimonio culturale. Ciascun paese partner si occuperà dello sviluppo di contenuti relativi a una di queste aree culturali. 

Enoros Consulting svilupperà contenuti per il tema tematico del Cinema. La crisi pandemica globale senza precedenti ha avuto un forte impatto sul settore creativo e culturale, in tutto il mondo. Più specificamente, a Cipro le persone impiegate in questi settori sono state tra le più colpite dalle conseguenze finanziarie e sulla salute mentale della pandemia di COVID-19. Promuovere e incoraggiare lo sviluppo del settore creativo e, soprattutto, ampliarne l’ambito estendendo la portata e l’impatto delle sue attività e obiettivi attraverso una trasformazione digitale può essere notevolmente vantaggioso per i giovani e per la società in generale. La digitalizzazione della cultura e dei sottoprodotti culturali può aiutare i settori culturali a diventare più sostenibili ed efficienti, creando al contempo opportunità, prospettive di carriera e di crescita educativa. 

A Cipro esiste un Ufficio per i servizi culturali che promuove un’esposizione permanente della collezione di arte moderna cipriota di diversi pittori e scultori, insieme ad un famoso festival internazionale annuale di musica e spettacoli teatrali, il “Kypria Festival Internazionale”. Anche l’industria cinematografica, sebbene piccola, è piuttosto attiva a Cipro e alcuni film ciprioti hanno ricevuto premi in concorsi internazionali. 

A livello nazionale, per facilitare e promuovere gli eventi culturali e incoraggiare la digitalizzazione culturale, lo stato deve agire collettivamente e collaborare con il settore privato per costruire o riconfigurare l’infrastruttura che sostiene i settori culturali e creativi. Costruire il futuro dei settori culturali e creativi e aumentare il loro impatto può essere ottenuto solo in un processo a più livelli. Lo Stato, insieme ai professionisti/amatori/persone legate a questi settori e al sistema educativo devono lavorare insieme per elaborare un piano sostenibile per trovare l’equilibrio tra le attività di tutti i soggetti sopra menzionati, per garantire un cambiamento duraturo. In questo modo si creeranno maggiori opportunità per i giovani che saranno motivati a conoscere meglio la cultura e soprattutto l’impatto della cultura digitale. 

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