La cultura digitale è l’atto di comunicare e interagire con ciò che ci circonda attraverso il miglioramento sempre crescente delle tecnologie (GDS, 2020). Ciò include il modo in cui abbiamo valorizzato grazie ad Internet e utilizzato i dati che ci sono stati messi a disposizione. Siti come piattaforme di social media e dispositivi come personal computer e smartphone hanno potenziato i flussi di dati a tal punto che si può dire che la tecnologia e la digitalizzazione svolgono un ruolo determinante in tutti gli aspetti della vita attuale.

Al centro della cultura digitale ci sono I Linked Open Data (LOD), che collega esseri umani e macchine. Consente di migliorare i metadati in modo da poter creare collegamenti e rappresentazioni tra fonti correlate di detti dati. Di conseguenza, diventa più facile gestire e diffondere i dati su una varietà di piattaforme digitali grazie alla loro interconnessione. Di conseguenza, creare significato da questi dati è fondamentale per la crescita della cultura digitale.

I miglioramenti nel software e nell’hardware degli ultimi anni ci hanno permesso di trasferire e condividere informazioni con relativa facilità, divenuto ancor più importante durante la pandemia COVID-19. Con la maggior parte del mondo soggetta a restrizioni per rimanere a casa, le aziende hanno abbracciato la cultura digitale per creare reti più orizzontali tra i dipendenti e consentire un processo decisionale più rapido (GDS, 2020). Le piattaforme per le riunioni online come Zoom e i team Microsoft hanno visto una crescita esponenziale; solo Zoom ha visto aumentare di 30 volte il suo utilizzo (Sherman, 2020). Allo stesso modo, altre piattaforme come FaceTime di Apple, solitamente considerata una forma di social media, sono state adattate per funzionare in modo simile a Zoom, incluso l’invio di link di invito a coloro che non possiedono un dispositivo Apple (Tibken, 2021). Tutto ciò sottolinea che la cultura digitale ha ripensato il modo in cui le persone interagiscono con lo spazio e il tempo mentre recupera le interruzioni spaziali e temporali re-immaginandole in forme virtuali (Allen, 2020). La cultura digitale ha altri vantaggi nel mondo lavorativo. Come accennato in precedenza, scompone la gerarchia non solo strutturalmente ma anche in termini di mentalità, poiché consente ai membri dell’azienda di pensare collettivamente e quindi essere più efficienti (Lobo, 2019). In effetti, i millennial e le GenZ stanno gradualmente rifiutando l’idea di avere una routine di lavoro “9-5” e grazie alla cultura digitale, queste fasce d’età sono fortemente interessate a far parte di un ambiente di lavoro innovativo e autonomo. Se fatto correttamente, i dipendenti possono sentirsi oltre 4 volte più coinvolti rispetto a coloro che non abbracciano la cultura digitale (Microsoft, 2021).

Allen 2020: https://www.palgrave.com/gp/book/9781137033468 

GDS, 2020: https://gdsgroup.com/insights/technology/what-is-digital-culture/ 

Lobo,2019:https://www.peoplemattersglobal.com/article/culture/heres-why-digital-culture-is-a-good-idea-in-organizations-22730 

Sherman, 2020: https://www.bbc.com/news/business-52884782  

Tibken, 2021: https://www.cnet.com/tech/mobile/facetime-ios-15-upgrades-blur-backgrounds-schedule-calls-just-like-zoom/ 

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