La conservazione e il restauro di Time-Based Media Art dovrebbe unire creatività alle abilità e competenze digitali dei giovani. L’obiettivo generale è lo sviluppo nel campo culturale digitale di un curriculum per giovani capace di sfruttare gli strumenti digitali per creare e progettare la fruizione dell’arte. 

L’Islanda, supera il resto del mondo in termini di popolazione pro capite con accesso a Internet. Durante i mesi di pandemia e rallentamento economico è stato fondamentale mantenere la connettività. È grazie a Internet che le scuole e le imprese hanno continuato a funzionare, mantenendo le istituzioni accessibili da casa. 

Anche l’uso dei media basati sul tempo, come i video, le diapositive, film e audio, per insegnare ai giovani a creare arte in digitale, è fiorito negli ultimi anni. Sempre più giovani utilizzano i media online per ogni tipo di attività, in particolare per il tempo libero e la comunicazione. L’Islanda ha utilizzato ampiamente i media artistici per riconoscere punti di interesse significativi e commemorare occasioni importanti. In particolare, i Gravity Artis sono diventati famosi nel mondo della media art basata sul tempo, un’organizzazione di fama mondiale, ha prestato il proprio talento a diversi edifici del centro di Reykjavík. 

L’arte in Islanda è celebrata in misura molto maggiore rispetto a molti altri paesi, contribuendo all’ascesa della scena artistica islandese e al costante flusso di nuovi artisti nel paese. Con una collaborazione diffusa tra immigrati e nativi islandesi, i nuovi artisti portano una grande varietà di colori e tecniche insoliti sulla scena locale. Questa collaborazione aperta aiuta ad attrarre nuovi artisti a un ritmo sempre più crescente. 

Questa per noi è una prospettiva che porterà sempre più persone interessate nel Paese, cosi da guidare e formare nuovi talenti. L’arte è una delle identità più apprezzate in Islanda. Man mano, i giovani artisti approfondiscono ulteriormente nuove possibilità e maggiori potenzialità. 

Ci auguriamo davvero che la scena artistica internazionale si apra agli artisti islandesi di talento, in particolare in Europa e in America, riconoscendo l’Islanda un faro dell’ignoto al centro della scena artistica dell’Artico (occidentale/nordica/europea). 

Con il progetto l’obiettivo è creare maggiori opportunità per i giovani di espandere le proprie capacità attraverso digitali creando arte multimediale basata sul tempo. Grazie alla collaborazione, le possibilità sono infinite. Spero che più giovani inizino a mostrare i loro talenti sulla scena islandese e scoprano il loro brillante futuro. 

Di Ægir Ayara Sutan Assin 

Foto: Time-Based Media Art Conservation at the Institute (nyu.edu)

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